Perché chiediamo il versamento collettivo del contributo volontario
Il motivo per cui ho chiesto di versare il contributo volontario e la quota del premio assicurativo con versamenti cumulativi per gruppi-classe è che gli uffici amministrativi hanno (come in tutte le scuole) personale insufficiente per poter sostenere l’impatto delle operazioni di ricevimento, registrazione e gestione di 1.500 pagamenti in pochi giorni.
Il contributo è, appunto, volontario; nessuno si deve sentire obbligato a versarlo. Rispetto le motivazioni di chi desidera effettuare singolarmente il pagamento, ma confido nella collaborazione dei più.
L’assicurazione è necessaria per poter vivere serenamente le attività scolastiche: in particolare, ma non solo, le uscite didattiche. Ritengo che i docenti non debbano e non possano assumersi personalmente il rischio di azioni da parte di terzi volte ad ottenere il risarcimento per i danni eventualmente procurati; inoltre l’assicurazione copre i rischi derivanti dalla malattia che eventualmente impedisca il viaggio o l’uscita.
A parte pubblicherò i documenti che illustrano la copertura assicurativa.
il dirigente scolastico
Federico Spanò